- Una guida di Spacest.com alle nuove tendenze
- Cosa sta causando l’aumento degli affitti nelle grandi città?
- Affitti in aumento: la nuova tendenza verso la provincia
- Rincari dei canoni di locazione e la risposta del mercato
- Calo della domanda nelle grandi città: il caso di Milano
- L’impatto del cambiamento climatico sulla scelta abitativa
- Affitti in aumento: perché considerare la vita in provincia?
- Locazioni in aumento: gemme nascoste attraenti per gli inquilini
- Come fare la scelta giusta?
- Cosa sta causando l’aumento degli affitti nelle grandi città?
Una guida di Spacest.com alle nuove tendenze
La crescente onerosità dei canoni di affitto sta spingendo sempre più persone a preferire la vita in provincia rispetto ai frenetici centri urbani.
Questo fenomeno, evidenziato da un’analisi di Immobiliare.it, mostra un marcato interesse verso le aree meno centrali, con un occhio di riguardo per le connessioni di trasporto verso i centri delle maggiori città come Milano, Palermo, Torino e Bologna.
Anche le grandi città europee hanno visto un notevole aumento degli affitti, spingendo sempre più persone a considerare la vita in provincia come un’alternativa valida ed economicamente vantaggiosa.
Questa tendenza è alimentata non solo dall’incremento dei costi abitativi ma anche dalla ricerca di una qualità della vita migliore, con meno stress e più spazio a disposizione.
In questo articolo, esploreremo come l’aumento degli affitti stia influenzando il trasferimento delle persone verso le aree provinciali, analizzando le opportunità e i benefici di questa scelta.
Cosa sta causando l’aumento degli affitti nelle grandi città?
Urbanizzazione crescente
Con più persone che si spostano nelle città per lavoro e studio, la domanda di alloggi urbani ha superato l’offerta, causando un aumento dei prezzi degli affitti.
Investimenti immobiliari e turismo
Molte città hanno visto un’impennata degli investimenti in immobili a scopo di lucro, inclusi gli affitti a breve termine per i turisti, riducendo la disponibilità di alloggi a lungo termine per i residenti e spingendo i prezzi al rialzo.
Miglioramenti e gentrificazione
La gentrificazione di molti quartieri, una volta considerati accessibili, ha portato a rinnovamenti che, sebbene migliorino l’aspetto delle aree, ne aumentano anche significativamente i costi di affitto.
Affitti in aumento: la nuova tendenza verso la provincia
L’indagine rivela quindi un notevole incremento nella domanda di case in affitto nei capoluoghi di provincia, con Mantova, Brescia e Lodi in Lombardia che registrano rispettivamente aumenti del 108%, 50% e 43%.
Anche Rieti nel Lazio mostra un’impennata del 144%, mentre la domanda a Latina cresce del 7,6%.
Nel Piemonte, l’interesse per le abitazioni in affitto nel Verbano Cusio Ossola sale dell’83%, segnalando una tendenza alla fuga dalle metropoli, inclusa Milano.
Rincari dei canoni di locazione e la risposta del mercato
Parallelamente all’aumento della domanda, si osserva anche un rialzo nei canoni di affitto: Mantova vede un incremento del 7,8%, Brescia del 6% e Lodi del 3,9%.
Questa tendenza evidenzia una crescente pressione sui prezzi degli affitti, spingendo gli inquilini a cercare alternative più economiche.
Vivere in provincia offre numerosi vantaggi, tra cui un costo della vita generalmente più basso, meno affollamento e una qualità della vita superiore.
Questi fattori, combinati con la crescente flessibilità lavorativa, come il lavoro da remoto, rendono la vita in provincia sempre più attraente.
Calo della domanda nelle grandi città: il caso di Milano
Le grandi città stanno assistendo a una diminuzione della domanda di immobili in affitto, con Milano che registra una flessione del 15,2% e un aumento dei canoni del 10%.
Questo scenario si contrappone a situazioni regionali diverse, come l’Emilia Romagna e la Sicilia, dove alcune città come Parma, Catania e Trapani mostrano segni positivi.
Nonostante la generale tendenza al rialzo, Milano mantiene alcune zone con canoni di affitto inferiori alla media, come Baggio e Cà Granda, offrendo alternative più abbordabili.
L’impatto del cambiamento climatico sulla scelta abitativa
Il climatologo Luca Mercalli collega il fenomeno della migrazione verso la provincia anche al cambiamento climatico, sottolineando come le elevate temperature estive e gli altissimi livelli di smog e inquinamento spingano verso la ricerca di ambienti più vivibili, anche in quote più alte.
Questo spostamento demografico, influenzato sia dai costi crescenti degli affitti sia dalle condizioni climatiche, potrebbe ridefinire le preferenze abitative delle persone, privilegiando località meno calde e più economiche.
Affitti in aumento: perché considerare la vita in provincia?
Costi degli affitti significativamente più bassi
In generale, le province offrono costi di vita e affitti molto più contenuti rispetto alle grandi città. Questo può significare non solo un affitto più economico ma anche più spazio per i tuoi soldi.
Ritmo di vita più rilassato
La vita in provincia è spesso associata a un ritmo più tranquillo. Le comunità sono più piccole, il traffico è meno intenso e gli spazi verdi sono più accessibili, contribuendo a una migliore qualità della vita.
Comunità più unite
Vivere in una zona più piccola tende a favorire legami comunitari più forti. Questo può essere un grande vantaggio, soprattutto per le famiglie che cercano un ambiente di supporto e comunitario.
Locazioni in aumento: gemme nascoste attraenti per gli inquilini
Arezzo, Italia
Nel cuore della Toscana, Arezzo offre bellezze storiche, culturali e una qualità della vita elevata con affitti molto più bassi rispetto a Firenze o Roma. Gli affitti partono da circa 400€ al mese per un monolocale.
Girona, Spagna
Questa città catalana è un’ottima alternativa alla vicina Barcellona. Offre un eccellente mix di storia, cultura e natura con affitti che iniziano da 500€ per un appartamento in centro.
Clermont-Ferrand, Francia
Situata nella regione dell’Auvergne, è circondata da vulcani estinti e offre un panorama impressionante.
Con un affitto medio di 600€ per un appartamento in centro, la città è perfetta per chi cerca la tranquillità senza rinunciare alle comodità urbane.
Come fare la scelta giusta?
Valuta le tue priorità
Decidi cosa è più importante per te: minor costo della vita, maggior spazio, sicurezza, servizi, comunità o accesso alla natura.
Ricerca e visita
Esplora diverse aree, visita le città di interesse, parla con residenti locali e cerca di ottenere una sensazione autentica della vita in quelle comunità.
Considera le opportunità di lavoro
Assicurati che ci siano opportunità di lavoro nel tuo campo o considera la possibilità di lavorare da remoto, cosa che è diventata più fattibile e accettata dopo la pandemia.
Infrastrutture e servizi
Controlla la disponibilità di servizi essenziali come scuole, ospedali, trasporti pubblici e connettività a internet. Questi sono fondamentali per garantire che la qualità della vita rimanga alta.
In conclusione, mentre gli affitti continuano a salire nelle grandi città europee, le province offrono una valida alternativa che combina affordabilità con una qualità della vita potenzialmente più alta.
Valutare attentamente i pro e i contro di questa scelta ti permetterà di trovare la soluzione abitativa che meglio si adatta alle tue esigenze e al tuo stile di vita.