Le tendenze del mercato immobiliare italiano
Nel panorama attuale, il mercato immobiliare in Italia nel 2023/2024 sta attraversando una fase di trasformazione significativa.
Affittare o comprare casa è un dilemma che si pongono molti cittadini: il trend attuale vede, infatti, una decrescita delle compravendite e un aumento delle richieste di affitto.
Durante i primi mesi dell’anno, si è consolidata la tendenza al calo delle compravendite, una prosecuzione del trend negativo osservato negli ultimi periodi del 2022.
Questa fase di contrazione, anticipata dagli analisti post-pandemia, è stata confermata da fonti autorevoli, tra cui l’Istat.
Il calo del 5% nelle convenzioni notarili e una diminuzione dell’11% su base annua delineano un quadro di cautela nel settore.
Parallelamente, si assiste a una flessione nelle richieste di mutui, con un calo del 12,6% rispetto al trimestre precedente e una preoccupante riduzione del 31% su base annua.
Questi dati riflettono una crescente riluttanza all’investimento immobiliare, spostando l’attenzione verso il mercato degli affitti: scoprilo meglio nella guida dedicata di Spacest.com Tendenze del mercato immobiliare in Italia.
Affitto o compravendita? L’Interesse verso il mercato degli affitti cresce
Le ultime tendenze del mercato immobiliare evidenziano quindi un netto calo di interesse nella compravendita soprattutto a causa dei prezzi degli immobili e dei tassi troppo alti sui mutui bancari.
Il 2023 ha evidenziato un marcato aumento della domanda per immobili in locazione, con un 7% di richieste in più rivolte a questo settore, secondo le analisi di Nomisma.
Questo spostamento di interesse si accompagna a una previsione di rialzo nei canoni di locazione, influenzata dalla limitata offerta disponibile e dall’incremento della domanda sia residenziale che turistica e studentesca.
In città come Bologna, l’aumento annuale dei canoni ha raggiunto il 9%, con incrementi significativi anche in altri grandi centri urbani.
Nonostante il 24% delle famiglie con più di una proprietà immobiliare scelga di affittare la seconda casa, una grande parte preferisce altre soluzioni, come l’uso personale o la disponibilità per amici e familiari.
Affitto o compravendita: prospettive e sfide del mercato locativo
Il panorama attuale pone l’accento sulla scarsità di immobili disponibili per la locazione a medio-lungo termine: la sfida è aggravata dalla preferenza per gli affitti brevi, incentivati anche dalle nuove normative fiscali.
Questa tendenza solleva la questione sul rendimento degli investimenti immobiliari: è meglio investire in aree ad alta attrattiva turistica con affitti brevi oppure considerare investimenti in locazioni a medio-lungo termine?
Per affrontare le criticità del settore, è fondamentale un impegno congiunto da parte degli operatori del mercato per incrementare l’offerta abitativa e considerare soluzioni innovative come l’housing sociale, già sperimentato con successo in città come Milano.
Affitto o compravendita: cosa ci riserva il futuro?
Mentre il 2023 è volto alla fine e il 2024 è appena iniziato, gli addetti ai lavori anticipano scenari diversificati per il 2024.
Se da un lato si prevede un ulteriore calo delle compravendite, specialmente nelle metropoli, dall’altro si attende una certa stabilità nel settore delle locazioni, sia per i canoni che per il numero di contratti.
In conclusione, il mercato immobiliare in Italia sta vivendo un momento di riflessione e riorganizzazione, con un occhio di riguardo verso il potenziamento del settore locativo.
Per gli investitori e i futuri inquilini, è essenziale rimanere informati sulle tendenze in atto per navigare con successo in questo panorama in evoluzione.