Modello RLI: Guida Completa per Proprietari

Un approfondimento di Spacest.com

Il Modello RLI (Registrazioni Locazioni Immobiliari) è uno strumento fondamentale per i proprietari di immobili che desiderano affittare una proprietà.

In questa guida, esploreremo tutto ciò che c’è da sapere sul Modello RLI, spiegando in maniera chiara e precisa come compilarlo correttamente e a cosa serve.

Conoscere e gestire correttamente questo modulo è essenziale per evitare problemi burocratici e legali.

Cos’è il Modello RLI?

Il Modello RLI è un documento ufficiale utilizzato per comunicare all’Agenzia delle Entrate la registrazione di un contratto di affitto.

Questo modulo è necessario per tutti i contratti di locazione di durata superiore a 30 giorni.

Oltre alla registrazione iniziale, il Modello RLI deve essere utilizzato per segnalare qualsiasi variazione al contratto, come proroghe, cessioni, e rinegoziazioni.

Cosa contiene il Modello RLI?

Il Modello RLI serve a:

  • Registrare il contratto di affitto;
  • Segnalare proroghe, cessioni e rinnovi del contratto;
  • Comunicare l’adeguamento ISTAT del canone di locazione;
  • Richiedere o revocare l’opzione della cedolare secca;
  • Dichiarare i ricavi da locazione nella dichiarazione dei redditi.

Chi compila il Modello RLI?

La compilazione del Modello RLI è generalmente a carico del locatore, che possiede tutti i dati catastali dell’immobile e dell’accordo.

Tuttavia, nulla vieta che sia l’inquilino a presentarlo fisicamente all’Agenzia delle Entrate, purché compilato correttamente dal proprietario.

Quando serve il Modello RLI?

Il Modello RLI è necessario in diverse situazioni:

  • Registrazione iniziale del contratto di affitto;
  • Proroga del contratto;
  • Rinnovo del contratto;
  • Risoluzione del contratto: in caso di recesso o disdetta, con preavviso minimo di 6 mesi;
  • Scelta o proroga della cedolare secca.

Tipologie di contratti di affitto

Prima di addentrarci nella compilazione del Modello RLI, è importante comprendere le diverse tipologie di contratti di affitto esistenti.

In Italia, i principali contratti di locazione sono i seguenti, scoprili nelle nostre guide speciali:

Variazioni al contratto e utilizzo del Modello RLI

Proroga del contratto

La proroga del contratto di affitto deve essere comunicata tramite il Modello RLI. La proroga prevede che il contratto venga esteso alle stesse condizioni previste nel contratto originale.

È importante ricordare che, se non si opta per la cedolare secca, è necessario pagare l’imposta di registro entro 30 giorni dalla scadenza del contratto originale.

Questa imposta è pari al 2% del canone annuo per ogni annualità e può essere versata direttamente tramite il Modello RLI o con il Modello F24.

Rinnovo del contratto

Il rinnovo del contratto di affitto implica la stipula di un nuovo contratto, che può includere modifiche al canone e agli accordi precedenti.

Anche in questo caso, è obbligatorio registrare il nuovo contratto utilizzando il Modello RLI.

Risoluzione del contratto

La risoluzione del contratto di locazione si verifica quando l’inquilino recede dal contratto o quando il locatore decide di non rinnovarlo. È possibile disdire il contratto solo per gravi motivi e con un preavviso di almeno 6 mesi.

L’unica eccezione a questa regola è la risoluzione anticipata per convalida di sfratto per morosità. Le spese di disdetta ammontano a 67€, da pagare entro 30 giorni tramite il Modello RLI o il Modello F24.

Approfondisci le differenze tra proroga e rinnovo nel nostro approfondimento dedicato.

Cedolare secca

La cedolare secca è un regime fiscale opzionale che permette di pagare un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali sul reddito derivante dalla locazione.

Se si sceglie di optare per la cedolare secca, è necessario indicarlo nel Quadro D del Modello RLI. In caso di comproprietà, ogni proprietario deve esercitare l’opzione singolarmente.

Guida alla compilazione del Modello RLI

Nel modello RLI web dell’Agenzia delle Entrate troverai 5 Quadri, cioè delle sezioni dedicate ognuna a specifiche informazioni:

Quadro A: dati generali

Il Quadro A del Modello RLI raccoglie le informazioni generali sul contratto di locazione.

Ecco i passaggi per compilarlo:

  • Tipologia di contratto: seleziona la tipologia, ad esempio “L1: Locazione di immobile ad uso abitativo”;
  • Pagamento intera durata contratto: spunta questa casella se intendi pagare l’imposta di registro in un’unica soluzione;
  • Durata del contratto.
  • Ufficio territoriale di competenza;
  • Canone annuo;
  • Data di stipula;
  • Esenzioni: indicare eventuali esenzioni come l’esonero dal pagamento del bollo e dell’imposta di registro grazie alla cedolare secca.

Quadro B: soggetti

Il Quadro B riguarda i dati anagrafici delle parti coinvolte:

  • Locatore: dati del proprietario dell’immobile;
  • Conduttore: dati dell’inquilino;
  • Comproprietà: se l’immobile è in comproprietà, inserire i dati di tutti i locatori.

Quadro C: dati dell’immobile

Per compilare il Quadro C, è necessario avere a portata di mano i dati catastali dell’immobile, reperibili sulla visura catastale:

  • Tipologia dell’immobile: Specifica se si tratta di un appartamento, una casa indipendente ecc;
  • Comune e sezione urbana: Indica il comune e la sezione urbana dove si trova l’immobile;
  • Rendita catastale: inserisci la rendita catastale dell’immobile.

Quadro D: regime di tassazione

Nel Quadro D si specifica il regime fiscale del contratto:

  • Opzione/Revoca cedolare secca;
  • Numero immobili e locatori;
  • Proprietà: se l’immobile è interamente di tua proprietà, inserisci “100”.

Quadro E: locazione con canoni differenti

Questo quadro va compilato solo se sono previste variazioni del canone per le annualità successive alla prima.

Procedura per l’invio del Modello RLI Online

Per inviare il Modello RLI online, segui questi passaggi:

  1. Accedi alla tua area riservata utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS;
  2. Seleziona il servizio: vai su “Fabbricati e terreni > Contratti di locazione”;
  3. Scegli l’azione: seleziona “Prima registrazione” o “Adempimento successivo”;
  4. Inserisci i dati: compila tutti i quadri del Modello RLI;
  5. Riepilogo: controlla tutti i dati inseriti.
  6. Invio: clicca su “Invio” per trasmettere il Modello RLI e stampa il documento per i tuoi archivi.

Conclusione

La corretta compilazione e presentazione del Modello RLI è un passaggio cruciale per gestire in maniera efficace e legale i contratti di locazione.

Seguendo questa guida, i proprietari di immobili possono assicurarsi di adempiere a tutti gli obblighi burocratici, evitando possibili sanzioni e implicazioni legali.

Se hai ulteriori domande o necessiti di assistenza, non esitare a contattare il nostro supporto proprietari o l’Agenzia delle Entrate.