Cosa fare se l’inquilino non paga?

Soluzioni per evitare inquilini morosi

Negli ultimi anni, la questione della morosità degli inquilini nel pagamento degli affitti è diventata un problema sempre più diffuso. Questo può essere causato da una serie di fattori, come ad esempio: una crisi finanziaria, problemi di salute, problemi di lavoro.

La responsabilità finanziaria degli inquilini dovrebbe essere l’elemento principale che caratterizza il rapporto di fiducia tra locatore e locatario. Purtroppo, a volte, capita che questa venga meno.
Ecco perché è importante assicurarsi di avere tutte le documentazioni necessarie per difendersi e tutelarsi in caso di mancato pagamento da parte dell’inquilino.

Grazie a questa breve guida, vogliamo aiutare tutti quei proprietari che hanno intenzione di mettere in affitto  un immobile e che desiderano avere chiarimenti e rassicurazioni su come poterlo fare in maniera efficiente e sicura.

Modalità e tempistiche nello sfratto per morosità

Ovviamente ci sono delle accortezze e norme secondo le quali il proprietario non può agire di propria iniziativa. Infatti, è assolutamente vietato agire istintivamente provando a sfrattare l’inquilino senza l’appoggio di un avvocato e/o, in casi più gravi, delle forze dell’ordine.

Se gli inquilini morosi, nonostante i solleciti al pagamento delle rate di affitto mancanti, risultassero ancora insolventi, il proprietario potrà dunque procedere, tramite avvocato e tribunale, alla procedura legale di sfratto per morosità.

Si tratta di un procedimento dispendioso e lungo, dove i tempi di legge per lo sgombro effettivo dell’immobile e, quindi, dell’allontanamento degli inquilini morosi, possono prendere fino a 6 o 12 mesi dalla convalida dello sfratto in sede legale.

Come prevenire i rischi

Uno dei metodi migliori per non trovarsi, quindi, in situazioni spiacevoli riguardo a inquilini morosi è sicuramente attuare una strategia di prevenzione dei rischi. Molti sono i metodi – alcuni più affidabili di altri –  che potranno aiutarti a gestire in tutta sicurezza il tuo affitto e le tue entrate, come ad esempio:

• Referenze: è sempre consigliato chiedere le referenze ai futuri inquilini in fase di colloquio. Questo è un metodo semplice e abbastanza sicuro per assicurarti che questi possano provvedere al pagamento dell’affitto senza perdite di tempo. Le referenze possono consistere in: busta paga dimostrabile, eventuali lettere di precedenti proprietari o del datore di lavoro, la dichiarazione dei redditi dell’inquilino, bilanci aziendali.

• Enti pubblici o privati, come Roomless: un’ulteriore soluzione è affidarsi a questi enti che, tramite particolari servizi a pagamento e non, prendono in carico la responsabilità di garantire inquilini solventi nei pagamenti e di farsi carico dell’eventuale rischio di insolvenza o morosità.

L’affitto garantito

L’affitto garantito è una soluzione di certezza per tutti i proprietari privati che intendono affittare un proprio immobile ad uso abitativo, grazie al quale possono beneficiarne come risarcimento in caso di mancato o ritardato pagamento da parte degli inquilini.

Il servizio è generalmente gratuito per il proprietario dell’immobile. Viene richiesta al proprietario un’esclusiva per l’annuncio dalla data di pubblicazione fino ad un determinato numero di giorni dopo la data di prima disponibilità.

L’affitto garantito, più nello specifico, ha origine nella sottoscrizione di un contratto tra il proprietario dell’immobile e un ente pubblico o privato. Quest’ultimo si impegna a versare al locatore un canone mensile fisso, indipendentemente dal pagamento da parte dell’inquilino.

In Italia, l’affitto garantito ha preso piede negli ultimi anni come utile strumento a gestire le  difficoltà e ostacoli legati agli affitti tramite enti privati specializzati, come Roomless, nella gestione degli alloggi.

Le caratteristiche principali dell’affitto garantito

Se l’intento è quello di affittare un immobile tramite il servizio di Affitto Garantito, ti sarà utile sapere il suo funzionamento:

• Riceverai il canone di locazione, anche nel caso in cui l’inquilino interrompa i pagamenti e risulti insolvente, fino al termine del contratto di locazione.

• In caso di recesso anticipato non verrà garantito l’affitto mancante ma verrà preso l’impegno di trovare immediatamente un sostituto evitando giorni di mancata locazione.

• Saranno gli enti di competenza ad assumersi il rischio di insolvenza e/o morosità.

Quali sono i vantaggi di questa soluzione?

I vantaggi dell’affitto garantito sono molti, alcuni dei quali potrai consultarli nel seguente elenco riepilogativo.

Attualmente, il servizio è disponibile per tutti i proprietari privati che intendono affittare un proprio immobile:

• Servizio gratuito.

• Ricerca e selezione inquilini.

• Gestione annunci e prenotazioni online.

• Protezione contro cancellazione dell’ultimo minuto.

• Redazione e registrazione del contratto e delle scartoffie burocratiche.

• Consulenza sul prezzo.

Crediamo che la logica dell’affitto garantito sia un ottimo strumento per gestire in tutta tranquillità e sicurezza la propria rendita di locazione, senza pensieri e seccature burocratiche. Scopri come affittare in modo semplice e sicuro il tuo immobile!